Tipologie di manga

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    Ecco a voi un topic che illustra le varie tipologie di manga presenti, in modo che sappiate sempre riconoscere cosa state leggendo!

    da Manga Land, la nuova patria degli otaku (è un forum, ma non ho potuto inserire l'URL perchè mi diceva che non era valido)

    Divisione per fasce d'età e genere (e rivista).

    Ora, non è che tutte le ragazze giapponesi leggono (o leggono solo) gli shojo manga per intendersi, ma diciamo che sono il target principale e soprattutto questi manga sono pubblicati su riviste per ragazze.
    Nella classificazione più corrente è importante la rivista su cui vengono serializzati, es. Jump è la rivista più tipica per i manga che vengono considerati di tipo shonen. Death Note, che come shonen è molto, molto atipico, è comunque inserito fra gli shonen anche in virtù ala rivista in cui è stato serializzato.
    Ecco la lista dei generi e dei target:

    - Kodomo 子供 (target: i bambini)
    - Shōnen 少年 (target: i ragazzi adolescenti)
    - Shōjo 少女 (target: le ragazze adolescenti)
    - Seinen 青年 (target: ragazzi maggiorenni e uomini adulti)
    - Josei 女性 o Redisu da "ladies" (target: ragazze maggiorenni e donne adulte)


    Ovviamente in Giappone agli adulti che leggono fumetti non si usa scuotere la testa con riferimenti al fatto di essere un nerd o peggio ancora alla vita sessuale...

    I Kodomo manga: sono creati tenendo conto di un'utenza rappresentata da bambini, perciò sono semplici sia come disegni che come trame ed hanno spesso personaggi zoomorfi o veri e propri animaletti. Violenza poco o niente, niente riferimenti sessuali, niente fanservice. Esempi sono Hamtaro, Doraemon.

    Gli Shōnen manga: sono indirizzati a un pubblico maschile di un'età che va dalle medie alla maggiore età (20 anni in Giappone).
    Di solito si focalizzano sulle avventure, i combattimenti e sull'amicizia e la collaborazione, mostrando un sistema di valori di solito forte e netto. C'è spesso qualcosa/qualcuno da salvare o proteggere e ci sono spesso diversi power-up...
    L'elemento amoroso scarseggia un po' o è trattato in maniera molto soft (della serie alla fine si tengono per mano e finisce il manga), nonostante ci siano ragazze anche molto belle (niente sesso, siamo in uno shonen, al masimo c'è un bel po' di fanservice...).
    Altri shonen, invece, parlando di sport. Anche qui vengono sottolineati i valori e la forza del protagonista che non è solo fisica ma soprattutto interiore e collegata alla "squadra".(es. Holly e Benji).
    Con il tempo i tipi di shonen sono aumentati includendo altri generi: poliziesco, vita scolastica, comici ecc...
    Esempi: Bleach, Dragon Ball, Naruto, One Piece, Fairy Tail, Saint Seiya, Fullmetal Alchemist...ecc ecc...
    Autori famosi: Akira Toriyama, Masami Kurumada
    Autori famosi più recenti: Masashi Kishimoto, Tite Kubo, Eiichiro Oda, Hiromu Arakawa

    Gli Shōjo manga: sono indirizzati a un pubblico femminile di un'età che va dalle medie alla maggiore età.
    Gli argomenti sono piuttosto vari: inizialmente avevano solo tematiche sentimentali, ma poi si sono aggiunti temi diversi ... storici, sportivi, fantascienza, maghette, horror, vita scolastica ecc...
    In generale gli shojo si caratterizzano per il disegno: occhi grandi e brillanti, capelli svolazzanti, personaggi magri e senza seno, simboli per mostrare gli stati d'animo (stelline, fiori ecc...).
    Esempi: Lady Oscar, Candy Candy, Marmalade Boy, Attacker You ecc...ecc...
    Autori famosi: Ryoko Ikeda, Yumiko Igarashi, Naoko Takeuchi
    Autori famosi più recenti:

    I Seinen manga: sono manga rivolti a un pubblico maggiorenne.
    Il disegno è mediamente più ricercato degli shonen e le tematiche sono più complesse e varie. La psicologia è più curata e l'elemento amoroso più presente. I temi sono di solito seri e psicologici.
    Alcuni in Italia sono vietati ai minori di 18 anni.
    Esempi: Skyhigh, 20th Century Boys
    Autori famosi: Naoki Urasawa
    Autori famosi più recenti:

    I Josei manga: è una variante dello shojo rivolta a un pubblico di ragazze e donne maggiorenni.
    E' più sobrio e realistico, e l'argomento sono soprattutto storie d'amore, meno idealizzate e più simili a quelle della vita reale, oppure storie di ragazze, con i loro problemi psicologici o nella vita.
    Es. Paradise Kiss, Nana.
    Autori famosi: Ai Yazawa,
    Autori famosi più recenti:

    Tipi di manga divisi per argomento (più specifici):

    - Ecchi: manga "sexy" con contenuti erotici (anche se spesso misti ad una storia di altro genere) più attenuati che negli hentai. Includono spesso le classiche scene di vestiti strappati, pochi a prescindere o aderenti in modo anche un po' innaturale, soffi di vento che mettono in mostra le mutandine delle ragazze, scene alle terme a ogni piè sospinto ecc... generalmente non viene mostrata l'attività sessuale, ma sono presenti parecchi riferimenti. L'elemento sexy però è solo una parte di un manga che parla di altro.
    Esempi: Bastard!, Highschool of the Dead, Needless e molti altri hanno parti ecchi.

    - Harem: o hāremumono. Manga in cui un protagonista maschile si trova "amorosamente" circondato da tre o più donne/ragazze. Il gruppo femminile può accompagnare o convivere con il ragazzo, e non necessariamente sono tutte interessate a lui. Spesso il ragazzo è caratterizzato come imbranato e insicuro, e può capitare che le ragazze siano anche violente con lui.
    Il lato sentimentale spesso non è quello preponderante della storia e ci sono molti elementi comici.
    Esempi: Tenchi Muyo.

    - Hentai: manga erotici in senso stretto, sviluppano diversi tipi di fantasie, perciò è presente un po' di tutto, dalle normali relazioni fra liceali che si sa si danno da fare fino agli alieni che arrivano sulla Terra per approfittare delle studentesse giapponesi... diversamente dagli ecchi sono incentrati sull'attività sessuale, e tende ad esserci posto per poco altro.
    Possono essere più o meno censurati dalla censura giapponese, che non ci va piano.
    Esempi: Urotsukidoji

    - Reverse Harem: o gyakuhāremu. Manga in cui ci sono tre o più uomini associati o che circondano un personaggio femminile centrale.
    Anche in questo caso, per quanto gli uomini/ragazzi circondino la donna/ragazza, non sono tutti necessariamente i suoi aspiranti fidanzati, ma possono circondarla per i motivi più vari (es. la principessa e i cavalieri). Le trame e argomenti possono essere i più vari.
    Esempi: Angelique, Fruits Basket, Fushigi Yuugi, Hakuoki.

    - Shonen Ai: manga incentrati sulla relazione omosessuale di due uomini e/o ragazzi. Si concentrano molto (differentemente dagli yaoi, che sono molto espliciti) sull'elemento sentimentale della relazione, che a volte non è neanche esplicita né vera e propria, e sono spesso disegnati da autrici donne e pensati per un pubblico femminile.
    Dato che è una cosa piuttosto attenuata l'elemento viene inserito anche in manga di contenuto diverso.
    Esempi: Loveless

    - Yaoi: il concetto, cioè la relazione omosessuale fra due ragazzi, è simile a quello dello shonen ai (così come il fatto che sia speso di autrici donne e destinato a un pubblico femminile), con la differenza che lo yaoi è più esplicito. Quando invece è rivolto a un pubblico di uomini gay è chiamato bara.

    - Yuri: Manga incentrati sulla relazione omosessuale fra due donne/ragazze. Negli yuri sono più mescolati l'elemento sentimentale e quello sessuale, più diviso nella controparte maschile. In passato questi manga si trasformavano alla fine in vere tragedie (es. Caro Fratello), ma questo tipo di trama adesso non è più unico.
    Oltre ai manga veri e propri ci sono elementi yuri anche in manga di argomenti diversi.
    Esempi: Strawberry Panic, Utena, Kannazuki no Miko


    da: https://it.wikipedia.org/wiki/Kodomo

    CITAZIONE
    Kodomo (子供?) è una parola giapponese che letteralmente vuol dire bambino. In base a ciò, e soprattutto nel fandom di anime e manga, essa ha assunto un significato più largo, a tal punto da diventare la parola rappresentativa di quel genere di anime e manga dedicato ai bambini.
    In ogni caso, il genere kodomo è appositamente creato tenendo in gran conto un'utenza composta appunto da bambini, motivo per il quale in tale genere sono del tutto assenti fenomeni come il fanservice o altri temi e spunti più appropriati per un'utenza adulta.

    Alcuni esempi di Kodomo sono:

    Doraemon
    Hamtaro
    Ojamajo Doremi
    Kurochan
    Magical Tarurūto-kun
    Lo strano mondo di Minù

    I manga per bambini si caratterizzano, rispetto a quelli per adulti, per la presenza dei furigana, una traslitterazione in hiragana degli ideogrammi più complessi.

    da: https://it.wikipedia.org/wiki/Sh%C5%8Dnen

    CITAZIONE
    Gli shōnen (少年? lett. "ragazzo") sono una categoria di manga ed anime indirizzati a un pubblico maschile, generalmente dall'età scolare alla maggiore età.[1] Le maggiori riviste specializzate nella pubblicazione di manga shōnen sono Weekly Shonen Jump, Shōnen Sunday e Shōnen Magazine.
    Gli shōnen si focalizzano principalmente sull'azione, e la trama si snoda tipicamente in una serie di prove (duelli, prove sportive, ecc...) in cui i protagonisti vengono continuamente messi a dura prova. Ogni serie è quindi formata da un obiettivo principale (di solito un traguardo che il protagonista si è imposto di raggiungere, come ad esempio sconfiggere un nemico ritenuto imbattibile o vincere un prestigioso torneo sportivo), che viene conseguito solo alla conclusione della storia. Tutta la trama si snoda invece in una serie di sfide intermedie (ad esempio sconfiggere avversari minori), che oltre a sbloccare la strada verso la meta finale, permettono al protagonista di prepararsi allo scontro decisivo, migliorando le proprie capacità od ottenendo elementi necessari. L'ambientazione tipica è un universo dedicato (come in Dragon Ball o One Piece) con elementi magici e/o tecnologie fantascientifiche, anche se un sottogenere molto diffuso è quello ambientato nel mondo dello sport giovanile, nell'epoca contemporanea (di solito in Giappone). In questo contesto trova poco spazio il tema amoroso, anche se esistono alcune eccezioni di rilievo (Video Girl Ai). Solitamente però si preferisce sopperire alla mancanza di trame romantiche con la presenza di personaggi femminili volutamente sexy (Hentai ōji to warawanai neko.)
    Alcuni esempi particolarmente rappresentativi sono Hokuto no Ken, Saint Seiya, Dragon Ball, oppure i più recenti One Piece, Naruto e Bleach. I manga e gli anime realizzati per lettori più grandi (dai 18 anni in su) sono chiamati seinen.

    da: https://it.wikipedia.org/wiki/Sh%C5%8Djo

    CITAZIONE
    Il termine giapponese shōjo (少女? lett. "ragazza") indica anime e manga destinati a un pubblico femminile di età compresa tra gli ultimi anni dell'infanzia (dieci anni) e la fine dell'adolescenza (intorno alla maggiore età).
    In Italia si ritiene erroneamente che uno shōjo sia un qualunque manga o anime che tratti tematiche sentimentali. Ad esempio, Video Girl Ai in Italia è classificato come shōjo, mentre in Giappone è considerato uno shōnen a tutti gli effetti. L'equivoco è generato dal fatto che uno shōjo non è tale per i suoi contenuti, che possono essere di qualunque tipo, ma per il pubblico a cui è indirizzato, cioè quello femminile giovane.
    All'interno del genere esistono molte altre suddivisioni, che cercano di raggiungere in maniera capillare fasce d'età ristrette (dai dieci ai dodici anni, dai dodici ai quattordici, e così via). I maggiori successi shōjo, comunque, vengono fruiti trasversalmente anche da persone di età maggiore, o anche di genere maschile.
    Fino alla fine degli anni sessanta gli shōjo manga sono stati creati soprattutto da autori uomini (uno fra tutti Osamu Tezuka). In seguito cominciano a essere realizzati principalmente da donne, che ne modificano profondamente tematiche e grafica.
    Considerati a lungo come fumetti minori di scarso valore, l'affermazione degli shōjo manga si ha nel corso degli anni settanta, grazie ad autrici come Riyoko Ikeda, Mōto Hagio e Keiko Takemiya.
    Inizialmente incentrati su tematiche sentimentali, con ambientazioni europee, personaggi idealizzati e situazioni melodrammatiche, gli shōjo manga ampliano col trascorrere degli anni i loro soggetti, spaziando dall'horror allo sport, dalla fantascienza sino al realismo contemporaneo, tipico dei titoli più recenti.
    Dal punto di vista grafico gli shōjo manga si distinguono per un'impaginazione libera, un ampio uso di elementi simbolici per esprimere gli stati d'animo (celebri le decorazioni floreali), personaggi dai fisici eterei e gli occhi dalle dimensioni pronunciate.
    Negli anni più recenti, tuttavia, autrici come Naoko Takeuchi, Moyoco Anno o Kyoko Okazaki hanno preferito una grafica più veloce, volutamente scarna e sgradevole, lontana dagli idealismi degli shōjo manga classici, nel tentativo di dipingere con maggior realismo l'alienazione contemporanea.
    Tra i sottogeneri particolarmente fiorenti e notevoli dello shōjo manga ci sono il mahō shōjo (opere a carattere fantastico) e gli shōnen'ai (opere a sfondo omosessuale maschile).

    da: https://it.wikipedia.org/wiki/Seinen (andateci per vedere la lunghissima lista con tutti gli esempi)

    CITAZIONE
    Seinen (青年? lett. "maggiorenne", "uomo giovane") è un termine giapponese che, associato ad anime e manga, indica opere di questo tipo che hanno come target un pubblico maschile che va dalla maggiore età in su. Sono i cosiddetti manga "maturi", destinati pertanto ad un pubblico tale. Diversamente dagli shōnen, con cui spesso vengono confusi fuori dal Giappone, e dagli hentai, che hanno tematiche a sfondo prettamente erotico, gli anime e manga seinen trattano tematiche complesse, il più delle volte molto serie, importanti e particolarmente sviluppate sul piano psicologico, con uno stile grafico spesso ricercato

    da: https://it.wikipedia.org/wiki/Josei (anche qui andate a vedere la lista)

    CITAZIONE
    Josei (女性? lett. "donna"; IPA: /ʥosei/), anche redisu (レディース?) o redikomi (レディコミ? lett. "Ladies' comics") è un termine giapponese che indica un target demografico di manga o anime in Giappone, dedicato appunto alle donne e giovani adulte, corrispettivo femminile di seinen.
    Nei manga josei, la narrazione è solitamente incentrata sulla vita quotidiana delle donne giapponesi alla scuola superiore e nella vita da adulte. Variante di shōjo stilisticamente più sobria e realistica, i manga josei trattano relazioni meno idealizzate con linguaggio e rappresentazioni più espliciti. Un sottotipo di manga josei è dedicato all'omosessualità maschile, simile allo yaoi ma con cui non va confuso: non è difatti incentrato sul rapporto sessuale, ma sul rapporto amoroso.
    Talvolta il termine è usato negli hentai per indicare l'attrazione verso donne mature, l'opposto di lolicon.

    Poi visitate le seguenti pagine per i sottogeneri:

    Ecchi: https://it.wikipedia.org/wiki/Ecchi

    Harem: https://it.wikipedia.org/wiki/Harem_(genere)

    Hentai: https://it.wikipedia.org/wiki/Hentai

    Shonen ai: https://it.wikipedia.org/wiki/Sh%C5%8Dnen%27ai

    Shojo ai: https://it.wikipedia.org/wiki/Sh%C5%8Djo-ai

    Yaoi: https://it.wikipedia.org/wiki/Yaoi

    Yuri: https://it.wikipedia.org/wiki/Yuri
     
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